domenica 24 marzo 2013

MARCO













Per supremo atto d’ amore,
e voler del comun genitore
alla luce vien  nuovo eletto
che divide di lor ogn’ affetto.

Ci lega un vincol particolare
generato  dal  sangue eguale;
non facile, mai, nel divenire,
da saper insieme costruire.

La vita ci allontana a volte,
condotti  ognun a sua sorte:
negli eventi però  importanti,
sempre vicini e mai distanti.

Viver così  ci appar naturale,
altre volte, solo grande fardello:
non esiste, però ,   gioia eguale
che navigar, in vita, col Fratello.