L’ intenso sentore del tiglio
che imperia nell’ aria estiva
penetra a fondo l’ olfatto
e sollecita ricordi lontani.
D’ adolescente ieri seduto,
a cavallo d’ altissimo ramo,
che vedeva allora il futuro
pieno solo di ferma certezza.
Pago di ciò che lo circondava
considerava come solida idea
esser immutato nell' avvenire,
cosa caduta, poi, nel divenire.
Resta ora l’ immagine dolce
di quel giovin seduto su ramo
con ai piedi tutta la terra
e nelle nari l’ odore del tiglio.