domenica 23 gennaio 2011

PACHY ...














A mattino inoltrato, sul dondolo,
circondato dagli intensi profumi
dell' oleandro e del sale marino,
fingendo attenzione ad un libro,
spio se dalle scale ora scendi.

Il tepore del sole d' Agosto,
le fusa d' un gatto accucciato,
lo splendor del fiore d' ortensia
sono solo ordinario contorno
del vederti là  in cima alle scale.

Finalmente il tuo dolce sorriso!
Al fin  le tue labbra mi baciano!
Con te  tutto sembra più bello
in te tutto appare perfetto,
per te tutto vorrei diventare.

Perché con te, l' oggi che nasce,
diviene un dì , dolce e stupendo:
perché oggi m' hai sorriso felice,
perché con gioia m' hai  baciato
e con tutto me stesso, io t' amo !


Celle Ligure, Agosto 1977

sabato 22 gennaio 2011

BETTY - Ricordo










La pelle ambrata, dal sole scurita
in un dì di Giugno, felice e gioiosa
dal giorno in riva al mar trascorso
con chi per te era certo il più caro.

Lo stesso che solito ti rallegrava
spingendo il  rombante destriero
che ti dava i brividi ed al vento
il sentirti di gioia viva ti faceva.

Per qual' amaro disegno Iddio
volle portarti, sì giovine a Lui
imbizzarrendo il paterno destriero
egli facendo artefice della tua fine?

Di fronte agli oscuri disegni celesti
ti prego, cara, dona amorevol pace
a lui che di si greve colpa patisce
ed indica a noi la via della Luce.

Ciao

Giugno, 1986

lunedì 10 gennaio 2011

LENTO













Scendono candidi fiocchi
dal cielo uniforme, lenti
come tanti taciuti pensieri
che in mente sfilano, piano.

Verità nascoste di gente,
desideri celati e voluti
paure confinat’ e affioranti,
segreti d’ impossibili amanti.

Ad uno ad uno e a milioni
fan di candido manto la terra
sì come desolata necropoli,
dell' umano pensar’ e anelare.

Al passar coll’ incedere lento
si muta di neve il crocchiare,
cambiando in  coro di voci
svelanti gli arcani pensieri.

Non è cosa ch’ appare felice
tanto men può essere triste:
solamente  infinito momento,
irripetibil, unico … e lento.